🎬 𝐌𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐈𝐧𝐭𝐞𝐫𝐧𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝’𝐀𝐫𝐭𝐞 𝐂𝐢𝐧𝐞𝐦𝐚𝐭𝐨𝐠𝐫𝐚𝐟𝐢𝐜𝐚 𝐋𝐚 𝐁𝐢𝐞𝐧𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐕𝐞𝐧𝐞𝐳𝐢𝐚 𝟐𝟎𝟐𝟓
Film: Frankenstein

Venezia 82 Concorso

Sinossi. Un adattamento del classico racconto di Mary Shelley su Victor Frankenstein, uno scienziato brillante ma egocentrico che dà vita a una creatura, in un mostruoso esperimento che alla fine porta alla rovina sia del creatore della sua tragica creazione.

Commento del regista. Questo film conclude una ricerca che per me è iniziata a sette anni, quando ho visto per la prima volta i film di Frankenstein di James Whale. In quel momento cruciale ho sentito un sussulto di consapevolezza: l’horror gotico è diventato la mia religione e Boris Karloff il mio Messia. Il capolavoro di Mary Shelley è pieno di domande che mi bruciano dentro l’anima: domande esistenziali, tenere, selvagge, senza scampo, come solo una mente giovane può porsi e a cui solo gli adulti e le istituzioni credono di poter rispondere. Per me, però, solo i mostri detengono la risposta a tutti i misteri. Sono loro il mistero. Quindi Frankenstein è un’impresa benedetta, mossa dalla reverenza e dall’amore sia per il mistero che per i mostri. L’origine di tutti loro – la storia di un padre prodigo e di un figlio perduto – Giobbe e Lazzaro in dialogo con un unico creatore e alla ricerca di tutte le risposte. Come facciamo tutti.

Regia: Guillermo Del Toro
Produzione: Double Dare You (Guillermo del Toro), Demilo Films (J. Miles Dale), Bluegrass 7 (Scott Stuber)
Durata: 149’
Lingua: Inglese
Paesi: USA
Interpreti: Oscar Isaac, Jacob Elordi, Christoph Waltz, Mia Goth, Felix Kammerer, Charles Dance, David Bradley, Lars Mikkelsen, Christian Convery
Sceneggiatura: Guillermo del Toro
Fotografia: Dan Laustsen
Montaggio: Evan Schiff
Scenografia: Tamara Deverell
Costumi: Kate Hawley
Musica: Alexandre Desplat
Suono: Nathan Robitaille, Nelson Ferreira, Christian Cooke, Brad Zoern, Greg Chapman
Effetti visivi: Dennis Berardi

 

Dal romanzo: Frankenstein di Mary Shelley

 

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Barbara Braghin – Direttore