Taglio di Po. E’ stato presentato, nella Sala Conferenze “Giovanni Falcone” di Taglio di Po, il libro “In viaggio” della giornalista e scrittrice Anna Volpe.
A moderare la serata la presidente di CSV di Padova e Rovigo Marinella Mantovani. La sindaca Layla Marangoni ha portato il suo saluto. Tra i relatori, la scrittrice Anna Casellato e lo storico e docente Diego Crivellari.
“In viaggio” è la narrazione di un viaggio, non solo nello spazio e nel tempo, ma prima, e soprattutto, nelle emozioni e nei ricordi.
L’autrice ha scritto poesie, che si trovano soprattutto nella seconda, terza, e quarta sezione del libro. Negli ultimi anni, mentre prendevano forma, le inviava alla sua cara amica Maria Rosaria Marlia, che abita dove Anna è nata, è cresciuta e ha studiato, ma dove non vive più da molti anni.
L’amica Maria Rosaria ha cominciato a rispondere, scrivendo le sue impressioni alle parole di Anna ed aggiungendone di sue, con ricordi comuni.
“E’ stato naturale, nel momento in cui ho deciso di pubblicare questi miei versi, affiancarli con la prosa – compagna, in cui l’eco delle mie parole si incarna nelle immagini e nei pensieri della mia amica” afferma l’autrice.
Durante la presentazione, Anna ha letto parte del capitolo di un viaggio, fatto quando era una bambina di appena undici anni, in Germania, con il padre, emigrante: “Fu un lungo e triste viaggio, che ci portò da Salerno a Stoccarda; non ricordo quante ore, seduta accanto a mio padre, trascorsi in quel vagone affollato, dove la puzza di sudore di quanti erano saliti sul treno prima di noi si mescolava a quella di formaggi stagionati e salami fatti in casa, tirati fuori dalla valigia di cartone all’ora di pranzo”.
Poi ha raccontato il forte legame con la sorella Lucia, purtroppo venuta a mancare qualche anno fa per un male incurabile.
E ha letto la lettera dedicata alle figlie, Wanda e Antonella, chiamata Tony. “Alle mie figlie dilette, a voi che siete parte ed estensione di me, compagne di viaggio, dico che vi ho amato e vi amo in modo meno convenzionale, ma non per questo meno profondo…”.
Con le sue parole ha commosso il numeroso pubblico, che ha applaudito più volte.
La serata si è conclusa con un buffet offerto dall’Auser.
Anna Volpe, è nata a Cava dei Tirreni, Salerno, a un passo dalla “divina” Costiera Amalfitana. Ha compiuto studi classici. Ha lasciato per motivi di lavoro la sua terra natale, e da molti anni vive a Taglio di Po. Giornalista pubblicista, collabora con alcune riviste e periodici di cultura. Autrice di racconti e poesie, in italiana e in dialetto napoletano, ha partecipato a numerosi concorsi letterari, tra cui il Trebbo Poetico “Ermogene Casellato”, “L’iride-Città di Cava dei Tirreni”, la “Giornata della poesia” a Chioggia (Venezia) e a diverse edizioni della Giornata internazionale della Poesia a Fiume e Abbazia in Croazia. Ha pubblicato nel 2019 la silloge “Anima e versi”. Le sue poesie sono inserite in diverse antologie.
